Quindi, come si fa a massimizzare i tassi di conversione? Dovrai creare delle Landing Page (pagine di destinazione) su misura per ciascuna delle tue campagne di marketing. Ma prima di iniziare a creare la tua landing page, ci sono 7 cose che devi sapere:
1 – Il testo delle tue Landing Page risponde alle esigenze delle tue campagne di marketing?
Dai tuoi annunci a pagamento alle inserzioni sui motori di ricerca, il contenuto delle tue campagne di marketing dovrebbe trasmettere un messaggio simile a quelle delle pagina di destinazione.
L’Amministrazione Obama ha testato diversi titoli sulle landing page e ha scoperto che mettendo in relazione i titoli delle landing page con quelli delle campagne di marketing, sono stati in grado di aumentare il tasso di conversione del 21%.
Mettere in relazioni i titoli delle proprie campagne con quelli delle landing page crea nel visitatore un minor senso di smarrimento e lo aiuta a costruire un maggior senso di fiducia verso le tue campagne.
2 – Inizia con una soluzione
Ogni visitatore che arriva sulla tua landing page ha un problema. Naturalmente, dovresti dirgli come risolverlo.
Non so che tipo di attività hai, ma ora vediamo 3 problemi con relativa soluzione:
- Si sta cercando di perdere peso.
- Si sta tentando di ottenere un aumento dal vostro capo.
- Si sta cercando di imparare una seconda lingua.
Possibili soluzioni a questi problemi sono:
- Impara a perdere 10 kg facendo sport solo 30 minuti al giorno
- Guadagna dal 10 al 20% in più attraverso una semplice tattica
- Come puoi imparare una seconda lingua durante il sonno
Qualunque sia la soluzione devi essere in grado di esprimerla attraverso il titolo. Le soluzioni proposte potrebbero essere tutti potenziali titoli. Quando crei il tuo titolo, assicurati che corrisponda al prodotto o servizio che stai fornendo.
3 – Non dimenticare il sottotitolo
Il tuo titolo contiene la soluzione, ma non è sufficiente a convertire i visitatori in clienti. È necessario fornire una spiegazione più dettagliata della soluzione attraverso un sottotitolo.
Hai meno di 8 secondi per catturare l’attenzione dei visitatori prima che se ne vadano quindi assicurati che il tuo sottotitolo sia descrittivo e breve.
Sulla base dei 3 titoli visti precedentemente, qui ci sono 3 possibili sottotitoli:
- Attraverso il nostro piano di allenamento ad alta intensità, si bruciano più grassi rispetto al solo tapis roulant … e in meno tempo.
- Il vostro capo ti aumenterà lo stipendio una volta che si renderà conto del valore che stai portando alla squadra … e ho intenzione di insegnarti come fare.
- Ascoltando le nostri lezioni audio mentre dormi, sarai in grado di imparare una seconda lingua, in meno di un mese.
Un buon sottotitolo deve:
- Esprimere chiaramente il beneficio.
- Avere a lunghezza breve (non deve superare una frase).
- Essere coerente con il titolo.
4 – Chi sono i vostri clienti e quali sono i loro casi d’uso?
Quando vedi un’offerta, non ti chiedi se quell’offerta è su misura per te? Sicuramente non sarai l’unica a pensarla in quel modo … un sacco di visitatori non concludono un acquisto perché non sono sicuri se la tua soluzione è quella su misura per loro.
È possibile risolvere questo problema mostrando chiaramente perché di dovrebbe utilizzare il tuo prodotto o servizio:
Puoi anche elencare tutti i casi d’uso.
Con l’aggiunta di questi due semplici elementi le vostre Landing Page, saranno in grado di aumentare il Tasso di Conversione, perché aiuteranno i visitatori a superare i loro dubbi. Infatti, le persone che si rendono conto che il prodotto/servizio ha soddisfatto altri clienti saranno più propensi a completare l’acquisto (mentalità da gregge).
5 – L’importanza delle testimonianze
Le testimonianze da parte dei clienti sono sempre ottimi strumenti per favorire le conversioni. Le testimonianze dovrebbero contenere un nome/cognome, foto e i risultati specifici raggiunti. Se è possibile, recupera delle testimonianze video, perché queste tipicamente convertono meglio di quelle testuali.
Anche i Casi di Studio sono un altro ottimo modo per dimostrare l’efficacia del proprio prodotto/servizio. Anche qui, il segreto è quello di essere il più specifici possibile. Se mostri nello specifico che cosa che il tuo prodotto può fare per soffisfare un bisogno riuscirai a costruire un rapprto di fiducia con i tuoi visitatori.
Ecco alcuni punti da tenere in considerazione nella creazione dei tuoi casi studio:
- il problema
- la soluzione
- risultati
- dettagli specifici sulla soluzione
- la testimonianza
- loghi di altre aziende che hanno lavorato con te
- form di contatto o call-to-action (CTA – invito all’azione)
6 – Call to Action (CTA – invito all’azione)
Non dimenticare mai di inserire nelle tue pagine le Call to Action. Se fai un giro sul web, noterai che sono tantissime le landing page prive di CTA!
Assicurati di inserire le CTA in posizioni intelligenti all’interno della tua pagina. Ricordati che inserirle above the fold (nella prima schermata evitando lo scroll di pagina) converte meglio.
7 – Elementi utili ad aumentare la fiducia
Ovviamente non siamo tutti come Apple e Amazon. Il tuo marchio non è così conosciuto, ed è per questo che gli elementi di fiducia sono importanti.
Gli elementi di fiducia aiutano ad aumentare i tassi di conversione. Assicurati di utilizzare questi elementi di fiducia nelle diverse fasi di acquisto e non solo nella Landing Page.
Facciamo un esempio: avete una Landing Page che conduce ad una pagina dei prezzi, la quale condcuce a sua volta ad ad una pagina di checkout (dove concludere l’acquisto).
Nel precedente esempio, puoi includere gli elementi di fiducia in tutte le pagine. Aggiungendoli a una sola pagina non favorisci più di tanto le conversioni.
Conclusione
Ora sei pronto per creare le tue landing page. Ultimi due consigli:
- Per avere una Landig Page efficace sono necessari dei continui test. Assicurati di monitorare ad ogni modifica le tue Landing Page per capire quali sono quelle che convertono meglio.
- Prima di scrivere del contenuto per le tue Landing Page assicurati di conoscere veramente il prodotto/servizio che stai promuovendo.
Tratto liberamente da 7 Things Every (Great) Landing Page Needs
